Sicuramente quando in rete si condividono parti di sé molto
personali, si diventa molto vulnerabili e talvolta questo materiale “sensibile”
può essere usato in modo scorretto. I pericoli della rete sono sotto gli occhi
di tutti nei numerosi episodi di cronaca che vedono coinvolti, soprattutto
adolescenti, in situazioni estremamente rischiose e delicate sotto il profilo
emotivo.
E’ soprattutto il cyberbullismo a colpire per la ferocia e
la violenza di atti compiuti da ragazzi spesso ignari e inconsapevoli delle
conseguenze delle loro azioni. Abbiamo potuto riflettere su quanto siano
potenti le violenze psicologiche se amplificate dalla diffusione scorretta, immediata
e capillare di materiale intimo sui social network, grazie agli spunti offerti
dalla storia di sexting e cyberbullismo che viene raccontata in “Disconnect” il
film di Alex Rubin uscito in Italia a gennaio 2014 che racconta storie di
persone la cui vita offline viene sconvolta da quella online.
È sicuramente un film molto crudo e violento, a livello
psicologico ed emotivo, ma ci ha permesso di far luce su questo fenomeno che
sta dilagando nelle scuole secondarie e che spesso ci troviamo impreparati ad
affrontare. Dati alla mano, secondo una ricerca di Save the children, il 72%
degli adolescenti vede il cyberbullismo come il fenomeno più pericoloso del
nostro tempo, più di ogni altro pericolo, incluse droga, malattie o molestie da
parte di sconosciuti. Con quale arma possiamo combattere questa “battaglia
educativa”? La risposta che è emersa dal confronto in gruppo è stata:
l’empatia. Solo l’attitudine a mettersi nei panni dell’altro, e immaginare il
suo punto di vista, il suo vissuto interiore può fermarci dal commettere atti
di violenza nei suoi confronti laddove non ci sono codici di comportamento
consolidati da una lunga tradizione morale. Sul tema dell’empatia abbiamo
visionato alcuni video che davano spunti interessanti (cfr “la civiltà
empatica” https://www.youtube.com/watch?v=ycO5rG1DM8U
tratto dal libro di J.
e un animazione molto simpatica “il potere
dell’empatia” http://www.youtube.com/watch?v=3oaobKn_MkE
).
Nessun commento:
Posta un commento